La paura è stata grande, anche se in parte è passata. Di certo, però, ha scosso un po’ tutti, ad iniziare da Nicolò Zaniolo. Già, perché la rapina di ieri pomeriggio all’Eur ai danni di mamma Francesca non lo ha lasciato indifferente, come è anche giusto che sia (oltre che comprensibile). Così tanto che Nicolò, d’impeto, ha scritto subito un post in una storia di instagram, post poi cancellato. «Mia mamma per la seconda volta ringrazia chi si è permesso di rubare qualcosa che non gli appartiene. Troppo facile vedere una donna sola, minacciarla e di conseguenza derubarla delle sue cose. Poi non lamentatevi...». (...) Zaniolo da oggi tornerà a pensare solo al campo, al Parma. Poi da lunedì si inizierà a ragionare anche sul futuro, con il d.s.in pectore Gianluca Petrachi (ieri le voci di dimissioni già presentate al Torino) che ha dato appuntamento all’entourage per la prossima settimana. Lunedì a Milano Vigorelli (l’agente del giocatore) e Paratici (d.s. della Juventus) si sono incontrati al Premio Gentleman Fair Play e hanno parlato per una decina di minuti. Forse anche di Zaniolo, di certo di tante cose. Tra l’altro, che il giocatore piaccia alla Juventus (esattamente come al Tottenham) non è un mistero. Se la Roma e Zaniolo vorranno però andare avanti insieme, un modo lo si troverà. Dai 300mila euro attuali bisogna salire. Per la Roma fino a 1,3, per Zaniolo a due. L’accordo, probabilmente, si troverà a metà strada.
(gasport)