Le strade della Roma e di Edin Dzeko sono destinate a separarsi a breve. Tempo un paio di settimane, forse anche prima. Dipenderà dagli intrecci di mercato e dalle offerte che arriveranno (Inter in testa) a Trigoria. Ma se Dzeko dovesse davvero lasciare la Roma dopo quattro lunghi anni passati in giallorosso, chi sarà il suo erede? È una domanda che si fanno in tanti intorno alla Roma. Ad iniziare da quella legata a Patrik Schick, la grande delusione di queste due stagioni: non ha mai convinto e ora c’è da capire cosa fare. Dargli fiducia definitivamente puntando tutte le fiche su di lui o virare altrove? Di certo c’è che la Roma allo stato attuale non può vendere Schick, dovendo dare a a febbraio un minimo garantito di 20 milioni di euro alla Sampdoria o la metà di un’eventuale cessione.
Difficile pensare anche ad un’alternativa. Di certo la Roma nei mesi scorsi ha seguito da vicino la situazione di Max Kruse, il 31enne che si sta svincolando dal Werder Brema. Occhio anche a Pablo Sarabia, del Siviglia, in scadenza nel giugno 2020.
(gasport)