IL TEMPO (F. BIAFORA) - Sabatini non è più il responsabile dell'area tecnica della Sampdoria. A meno di un anno dalla sua nomina il dirigente si è dimesso dopo il ko per 3-0 contro il Bologna. Alla base della scelta dell’ex ds della Roma c’è stata la sfuriata di Ferrero all’interno del Dall’Ara. Il numero uno blucerchiato se l’è presa prima con i calciatori e poi con Giampaolo per la più che deludente prestazione con i rossoblù, con Sabatini che si è schierato a difesa del tecnico, reputando fuori luogo le parole del presidente, troppo pesante nei confronti dell’allenatore davanti ai giocatori. Ferrero a quel punto ha replicato al suo dirigente, che ha scelto di lasciare gli spogliatoi e di rassegnare le dimissioni. Prima di prendere il treno che lo ha riportato a casa Sabatini, nel cui futuro c’è proprio il Bologna, è stato intercettato da Sky: “C’è stato uno screzio forte alla fine della partita tra me e il presidente e quando un dipendente ha uno screzio così forte con il suo datore di lavoro è giusto che si dimetta, quindi mi sono dimesso con molto dispiacere. Voglio molto bene a questa squadra. Sono esclusi dei ripensamenti”.