IL ROMANISTA (T. CAGNUCCI) - Stasera non si gioca per Di Francesco, né i calciatori debbono giocare per dimostrare che loro l'anima ce la mettono sempre, stasera si gioca per la Roma. Perché, difrancescani a prescindere o antidifrancescani doc, contestatori a oltranza o contestatori a ragione, derossiani, tottiani, pallottiani, sensiani, analogici, radiofonici, graffianti utenti social, simpatizzanti (anzi no, i simpatizzanti non sono proprio accetti) nostalgici degli Anni 70 o nostalgici e basta, stasera in campo c'è in ballo un'altra cosa: noi.