Se la Superlega è lo spettro che i grandi club agitano ciclicamente per ottenere qualcosa, e se la Champions è il totem al quale l’Uefa non vuole rinunciare, è molto probabile che il punto d’incontro, la coppa che nascerà nel 2024, sia una Superchampions. Niente torneo privato e «chiuso» all’americana, come la Nba, ma un’evoluzione della Champions attuale: nella quale saranno riconosciuti diritti più forti ai grandi club. Un accordo di massima è stato raggiunto negli ultimi tempi da Uefa ed Eca col «patrocinio» della commissione cultura dell’Ue. E non è un caso che oggi Aleksander Ceferin (presidente Uefa) e Andrea Agnelli (presidente Eca) siano in conferenza proprio a Bruxelles: dovrebbe essere il giorno del grande annuncio.
[...] L’asse Ceferin-Agnelli, che oggi comanda il calcio europeo, ha posto il primo mattoncino del nuovo sistema. Da qui al 2024 la strada è lunga, ma il nuovo torneo dovrà essere definito entro fine 2020. [...]
(Gasport)