Josè Pepe Machin, centrocampista del Pescara con un passato nella Primavera della Roma, ha rilasciato un'intervista al quotidiano sportivo dove ha parlato del suo arrivo in Italia (grazie a Walter Sabatini) e del ruolo di De Rossi nel club giallorosso. Queste le sue parole:
«Non ho rimpianti. Voglio dire grazie pubblicamente a Walter Sabatini per avermi portato in Italia. Il direttore credeva tanto in me: mi diceva che potevo diventare il nuovo Yayà Tourè, il mio idolo con Pirlo e De Rossi». E proprio il capitano romanista è stato il suo tutor: «Daniele è un vero leader. Sempre pronto a dare consigli ai giovani, non ci faceva mai mancare una parola di incoraggiamento. E in allenamento ogni tanto mi perdevo ad ammirare le sue giocate».
(gasport)