IL TEMPO (E. MENGHI) - Il sacrificio dei leader nel momento del bisogno. De Rossi e Kolarov sono pronti a prendersi di nuovo la Roma sulle spalle, hanno sofferto insieme in tribuna all'Olimpico sabato e ieri hanno dato la loro disponibilità a Di Francesco per giocare domani contro il Cska. Il capitano giallorosso ha svolto una parte dell'allenamento in gruppo, mandando segnali positivi, oggi sia lui sia il terzino serbo (ancora differenziato per lui) saranno valutati dallo staff medico, ma salvo imprevisti stringeranno i denti e saranno in campo dal 1'. Un primo provino l'hanno sostenuto e superato ieri, e con loro c'era anche Schick, frenato alla vigilia della Spal da un fastidio al flessore che ha smaltito in fretta: andrà in panchina nella sfida contro i russi e offrirà una soluzione in più al tecnico che lo voleva titolare sabato. Ci dovrebbe essere sempre Dzeko a guidare l'attacco con Under a destra e dall'altra parte uno tra El Shaarawy e Pastore, che potrebbe tornare a vestire i panni dell'ala visto che Pellegrini da trequartista funziona, ma l'ex Psg è in ballottaggio anche per quel ruolo. Cristante verso la panchina col rientro di De Rossi, che dovrebbe far coppia con Nzonzi. Dietro si rivede Manolas con Fazio e Santon insidia Florenzi. Con 8 mila biglietti venduti, si prevede un Olimpico «carico»: siamo a 45 mila spettatori.