LA REPUBBLICA (G. CARDONE / F. FERRAZZA) - Quattro giorni dopo il rocambolesco pareggio contro l’Atalanta, la Roma esce sconfitta da San Siro, battuta per 2-1 da un Milan che sembra più pronto e più a suo agio in un campionato arrivato alla terza giornata. E dopo tre giornate i giallorossi contano solamente quattro punti in classifica, e una condizione psico-fisica che preoccupa dentro e fuori Trigoria. Sulla prestazione sembrano pesare tanto i fantasmi di una squadra alla ricerca della propria identità. Ancora giallorossi a due facce, disastrosi nel primo tempo, meglio nella ripresa, tra cambio di modulo e di uomini, al disperato inseguimento di una dimensione definitiva nella quale fermarsi. Ed è già tempo di processi.
Avrebbe intanto del clamoroso l’operazione che potrebbe portare Marchisio alla Roma. C’è stato un sondaggio di Monchi con il manager-papà del giocatore, che si è svincolato dalla Juventus il 17 agosto, in tempo utile, quindi, per poter essere tesserato anche in Italia. Dopo la cessione di Strootman, i giallorossi hanno sondato il terreno con il trentaduenne “scaricato” dai bianconeri dopo i tanti problemi avuti al ginocchio. Dopo 25 anni a Torino, il centrocampista preferirebbe andare all’estero ma non disdegnerebbe anche la possibilità di restare in Italia, per giocarsi il riscatto contro la sua ex squadra. Nulla più di un sondaggio, sembrerebbe, quello della Roma, con Marchisio che al momento non ha trovato una destinazione che lo soddisfi.
Ipotesi di mercato a parte, Di Francesco dovrà adesso affrontare le due settimane di sosta del campionato, dopo la sconfitta di ieri a Milano, con tanto di amichevole già organizzata giovedì 6 settembre, a Benevento. Da verificare le condizioni di Florenzi (assente a Milano) e di Karsdorp, che ieri sera ha chiesto il cambio perché affaticato. Poi, insieme alla ripresa del campionato, De Rossi e compagni dovranno cominciare a pensare alla Champions. L’esordio sarà il 19 settembre, in trasferta, contro il Real Madrid, mentre la prima in casa europea è prevista il 2 ottobre, contro il Viktoria Plzen (ore 21), quattro giorni dopo il derby con la Lazio. I biglietti per le tre gare del girone all’Olimpico (Cska Mosca il 23 ottobre, Real Madrid 27 novembre le altre due in casa) sono in vendita da ieri, dopo che la campagna per la sottoscrizione dei mini-abbonamenti Champions è stata un successo con 33mila tessere staccate.