(...). I giallorossi, (...), sono addirittura diciottesimi nella classifica stilata dalla Lega per chilometri percorsi: di meno corrono solo Udinese e Sampdoria. (...) In questi giorni il tema della condizione atletica è al centro delle analisi relative alla falsa partenza dei giallorossi. Anche se poi Eusebio Di Francesco nella conferenza pre-Milan ha analizzato la situazione così, riferendosi alla precedente partita pareggiata con l’Atalanta: «Paradossalmente abbiamo corso quanto loro, ma abbiamo corso peggio, male e con poca qualità di corsa». Probabile sia così, anche se l’impressione che resta dei primi tempi giocati proprio contro Atalanta e Milan è di una squadra che faticava ad andare dietro al ritmo degli avversari. Tranne poi, però, fare meglio nella ripresa. Il che, evidentemente, vuol dire che non può essere un problema di condizione fisica ma, forse, proprio di qualità di corsa. (...). La tabella della Lega è comunque chiarissima, la Roma in queste prime tre gare ha corso per una media-partita di 106,192 chilometri, ben lontana dai 115,143 del Bologna, in vetta alla classifica davanti a Chievo, Milan e Cagliari. (...). Il problema, (...), è che la Roma è molto indietro anche rispetto ai chilometri percorsi da ogni rivale diretta per il traguardo finale (...): Milan 113,797 chilometri di media, Inter 110,748, Lazio 110,355 e Napoli 106,708. Con la Juve, appunto, quasi a quota 108. l problema, ovviamente, si ripercuote anche sulle statistiche individuali, dove i giocatori della Roma sono tutti molto indietro. Il primo, per intenderci, è Daniele De Rossi, che con 10,944 chilometri percorsi a gara è in 45a posizione nella graduatoria italiana. (...). Molto più indietro, tra l’altro, gli altri giallorossi, con Aleksandar Kolarov solo 76° (10,672 chilometri a gara) e Federico Fazio addirittura 105° (10,344). In realtà un (ex) giallorosso in alto ci sarebbe, ed è Kevin Strootman: 14° (11,569). Ma ormai l’olandese è un giocatore del Marsiglia. Intanto Di Francesco ha rinunciato al meeting degli allenatori d’élite d’Europa a Nyon, preferendo restare a Trigoria per lavorare con quel che resta in questi giorni della Roma. (...). Nel frattempo nel fine settimana dovrebbe riaggregarsi al gruppo Perotti, la prossima settimana potrebbe essere invece la volta di Florenzi.
(gasport)