IL SECOLO XIX - Prime parole da giocatore del Genoa con un richiamo al passato in giallorosso e al suo ex allenatore Eusebio Di Francesco. Luca Mazzitelli, ex centrocampista della Primavera della Roma e neoacquisto dei rossoblu, ha rilasciato un'intervista al quotidiano genovese. Questo un estratto:
Se dico 18 maggio 2014, a cosa pensa?
«Al mio esordio in A, al Ferraris: Genoa-Roma 1-0, Fetfatzidis. Entrai nei 30’ finali, ero emozionato per il debutto, ma pure per lo stadio, speciale, diverso, uno dei 2-3 più belli d’Italia, coni tifosi attaccati al campo. E un segno del destino essere qui: al Genoa ho detto subito sì».
Lei è cresciuto nelle giovanili della Roma, dove sono sbocciati tanti talenti: è una garanzia di qualità?
«Speriamo. In particolare le leve dal ’91 al ’95 hanno tirato fuori tanti giocatori arri vati in alto: spero di farcela pure io che lì ho fatto ben 9 anni. Se devo fare un nome di chi interpreta lo ‘spirito Roma’ dico De Rossi: da come ti accoglie in spogliatoio a come è in campo. Un esempio».
Allenatori che l’hanno segnata?
«Un po’ tutti. Quello che ricordo con più piacere è Boscaglia: con lui a Brescia ho vissuto l’anno migliore. Ma anche Di Francesco, che merita di stare dov’è. O Bucchi e Iachini».