LA REPUBBLICA (F. SAVELLI) - L’iter per l’approvazione della variante non terminato, un piano idrogeologico non a norma e pochi investimenti per le infrastrutture. Sono solo alcune delle 31 osservazioni arrivate al Campidoglio sul maxi progetto dello stadio a Tor di Valle della Roma. Era stata la sindaca ad aprire un canale diretto per ricevere suggerimenti e analisi dai cittadini all’opera presentata. Il termine per presentarle è scaduto lunedì notte. «Un progetto unico, innovativo, moderno e rispettoso dell’ambiente» secondo la sindaca Raggi che si è impegnata a presentare la delibera del progetto in assemblea solo al termine della valutazione delle osservazioni. Il Codacons e l’associazione “Tavolo della libera urbanistica” hanno inviato le analisi eseguite sottolineando che «il procedimento della variante al piano regolatore non è ancora concluso poiché manca l’approvazione del Consiglio comunale». Inoltre, le associazioni hanno rilevato il mancato rispetto delle disposizioni del piano idrogeologico. Per i Radicali Roma l’incognita restano gli investimenti per le infrastrutture. «La delibera di pubblico interesse è totalmente priva di motivazione» spiegano il segretario Simone Sapienza e Francesco Mingiardi membro di direzione.
