LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Con l’arrivo di Bianda, a una settimana dal raduno, Monchi tira un po’ il fiato. Sono nove i giocatori arrivati nel mese di giugno, con la dolorosa partenza di Nainggolan a fare da cornice a un clima di attesa da parte dei romanisti. Sono arrivati Marcano, Kluivert, Cristante, Coric, Pastore, Mirante, Zaniolo, Santon e, ultimo, il diciottenne difensore del Lens, Bianda, sbarcato ieri sera a Fiumicino (stamattina effettuerà la visite mediche). Se ne sono andati, oltre a Nainggolan, come detto, anche Skorupski, Tumminello e ( quasi) Bruno Peres.
Dovrà sfoltire un altro po’ la rosa, Monchi, per non consegnare a Di Francesco un gruppo sovraffollato, che non consentirebbe di lavorare bene durante il ritiro a Trigoria (vedi Defrel, Gerson, per citarne due). Ma per il momento il mercato resterà in standby (rinviata qualsiasi decisione sul possibile arrivo di Berardi dal Sassuolo), perché in scena adesso salirà il tecnico giallorosso, con il lavoro sul campo, tra parte atletica e primissime prove tattiche. Una settimana, e cominceranno le visite mediche di routine, con il raduno romano che caratterizzerà la prima parte della preparazione di De Rossi e compagni.
Si ricomincia con ancora sospeso il nodo Florenzi. Il giocatore è da settimane immerso in un braccio di ferro con Monchi per il rinnovo del contratto, visto che quello vecchio che gli scadrà tra un anno. Continuano a restare lontane le parti (la prossima settimana è previsto un altro incontro), con la Roma che ha offerto al giocatore una base di 2,5 milioni (fino a 3 coi bonus), mentre lui ne chiede 4 ( bonus compresi). Florenzi sarà nuovamente utilizzato come terzino, in attesa di capire e valutare le condizioni di Karsdorp, reduce da un anno di inattività. «Siamo in trattativa, ma sia io sia Di Francesco lo vogliamo tenere con noi» l’ammissione del ds spagnolo, che però non rassicura sui tempi della questione.
Non è intenzionato a sfruttare la sua clausola rescissoria, Manolas, nonostante il corteggiamento del Chelsea. Il greco, che è un punto fermo per Eusebio, potrebbe ridiscutere il valore della clausola stessa, attualmente di 37 milioni.