La parola d’ordine è: continuità. La Roma ha annunciato il prolungamento per un anno, fino al 2020, del contratto di Eusebio Di Francesco, per dare forza al progetto (...). «La fiducia che ho avvertito da parte del presidente e dei dirigenti - le parole del tecnico - (...) spero di ripagarla con una stagione ancor più entusiasmante di quella precedente”. Un’identità di vedute totale con il d.s. Monchi («Siamo sicuri che insieme coltiveremo nuovi sogni e centreremo i nostri obiettivi») e con Pallotta. «Crediamo - il pensiero del presidente - che Eusebio possa continuare a far crescere la Roma. (...) Per noi è importante mantenere la continuità e la stabilità che il tecnico apporta al progetto». La crescita passa anche attraverso il rafforzamento della squadra, che sarà comunque rinnovata rispetto a quella che lo scorso anno ha ottenuto il terzo posto in campionato e la semifinale di Champions. Proseguono sotto traccia le trattative col Real Madrid e con l’Inter per le cessioni di Alisson e Nainggolan, mentre in entrata è diventata una pista caldissima quella che porta a Javier Pastore, che potrebbe non essere un’alternativa a Ziyech, già bloccato. Ieri il suo agente è arrivato in Italia e presto incontrerà Monchi, con cui ha cominciato a parlare. Il nodo da risolvere non è tanto l’ingaggio, El Flaco guadagna circa 6 milioni di euro mentre la Roma compresi i bonus può arrivare al massimo a 4, che potrebbe essere spalmato, ma soprattutto il costo del cartellino: il Psg lo valuta 25 milioni, la società giallorossa parte da 15. A metà strada (e con i bonus) ci si può incontrare. Nei prossimi giorni è in programma in incontro con Alessandro Lucci, l’agente di Florenzi. (...)
(corsera)