Da Coric a Cristante, passando per Pellegrini e Schick: la Roma prenota il futuro

01/06/2018 alle 16:07.
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IL ROMANISTA - (...) Il progetto giovani è sotto gli occhi di tutti. Un progetto per la Roma di oggi, ma soprattutto di domani e dopodomani, al netto delle plusvalenze con cui comunque bisogna fare i conti in tempi di fair play finanziario. (...) La media che viene fuori dalla formazione titolare che abbiamo fatto è ventidue anni e mezzo. (...) Quasi tutti sono nazionali nelle rispettive rappresentative, non in qualche Under, ma nelle nazionali maggiori: è il numero uno del Brasile, un punto fermo della Grecia, Karsdorp presto troverà in Nazionale il suo probabile compagno di Roma Kluivert, Lorenzo Pellegrini, e Cristante (se arriverà ovviamente) fanno parte del progetto rinascita dell'Italia, Under è presente e futuro della Turchia, Coric ha solo bisogno di riprendere a giocare con continuità per tornare a vestire la maglia della Croazia.

(...) E qui c'è il secondo aspetto della questione. Cioè per la società la patrimonializzazione di questi talenti. Considerando che solo vale un tesoro, facendo una somma a grandi linee del valore dei cartellini dei giallorossi della generazione degli anni novanta, la cifra che ne viene fuori non è inferiorei ai duecento milioni di euro. Pensate solo a Cengiz, pagato un anno fa poco più di dodici milioni di euro e oggi, se la Roma decidesse di metterlo sul mercato (non succederà) ci sarebbero club disposti ad arrivare a trentacinque-quaranta milioni di euro per assicurarsi il cartellino del giovane talento turco.

(...) La Roma, in questo senso, si augura che l'appena acquistato Coric possa fare lo stesso percorso. Ma anche il possibile arrivo di Kluivert, cresciuto nel settore giovanile dell'Ajax, rappresenterebbe un prospetto interessantissimo. Insomma, un investimento per il presente e il futuro, che poi è quello che la Roma americana ha fatto fin dai suoi albori, cercando nel mercato mondiale i talenti emergenti, puntando ad arrivarci prima dei club che fatturano cinquecento o seicento milioni di euro, prenderli, valorizzarli e poi, come abbiamo visto, pure venderli.

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