LEGGO (F. BALZANI) - Toglietemi tutto, ma non il mio Dzeko. Si può riciclare lo slogan di una vecchia pubblicità per riassumere il concetto espresso ieri da Di Francesco. Contro il Genoa, infatti, stasera il tecnico attuerà un ricco turnover senza però toccare la punta di diamante di una squadra che dipende dai gol del bosniaco, fin qui utilizzato 42 volte sulle 43 a disposizione tra campionato e coppe (39 da titolare, per una somma di 3488'). «Di sicuro giocherà - ammette senza problemi Eusebio - perché è troppo importante per noi. Ditemi quante volte ha riposato Edin dall'inizio in campionato? Tre? Ecco...».
Nonostante si avvicini la doppia sfida col Liverpool, quindi, Di Francesco non concederà riposo a Dzeko mentre lascerà in panchina tanti titolari: da Manolas («non è al meglio») a De Rossi passando per Strootman. Ancora out Perotti per infortunio («contiamo di averlo con la Spal»). Ma guai a sottovalutare il campionato, visto che nelle ultime 3 giornate la Roma ha ottenuto appena 2 punti. «Ma nel derby non eravamo con la testa ancora al Barcellona, forse lo era l'ambiente esterno. Per giocare al massimo due competizioni la lunghezza della rosa è importante, ma lo è anche la mentalità e l'abitudine a fare queste cose. Dobbiamo essere svelti e svegli nel capire che queste partite sono importanti, e magari usare più cattiveria. Col Genoa è delicata. Una squadra che ha subito pochissimi gol da quando è arrivato Ballardini».
Una squadra chiusa quindi, una di quelle che può mettere in difficoltà la Roma. Per questo Di Francesco tornerà alla difesa a quattro: «Abbiamo le capacità per giocare sia a tre che a quattro, ma sto valutando di cambiare per non andare muro contro muro». Davanti, per sfondare quel muro, spazio a Under ed El Shaarawy mentre Schick tornerà in panchina: «Patrik è cresciuto ultimamente, ma forse sono stato frettoloso a rimetterlo in campo nel derby. Gli manca il gol, quando si sbloccherà ci farà vedere chi è». Aria di riscatto pure per Gonalons: «Ogni suo errore si evidenzia di più perché ha determinato il risultato. Ha dei mezzi per giocare a grandi livelli, è giusto supportarlo e lo chiedo anche ai tifosi».