Siamo ancora ai preliminari fra Alisson e la Roma. Ma l’atmosfera per sedurre il portierone brasiliano è indirizzata sul versante giusto. Obiettivo: fargli firmare il sospiratissimo rinnovo. Possibilmente prima del Mondiale. È quella la deadline che nessuna delle parti vuole scavallare. La Roma per evitare che la vetrina accresca la schiera delle pretendenti, e le proposte indecenti facciano breccia nel cuore (oltre che nel conto in banca) del numero uno. Il quale dal canto suo vorrebbe affrontare il torneo più importante della carriera, conoscendo già il proprio futuro, senza le distrazioni solitamente portate da rumors e trattative.
(...) Sul brasiliano, oltre al Liverpool, alla ricerca di un numero uno di livello elevato ci potrebbero essere Paris Saint Germain, Real Madrid e forse perfino il Bayern, alle prese con i guai fisici di Neuer. La minaccia principale arriva da Florentino Perez, che pare intenzionato a rivoluzionare i blancos a suon di assegni a otto zeri pur di accaparrarsi le stelle del Mondiale. (...) Le parti hanno avuto un primo approccio in occasione dell’ultima sfida di Champions. L’incontro ovviamente non resterà isolato.
(...) Per trattenerlo, la Roma dovrà proporre ad Alisson un sostanzioso adeguamento dell’ingaggio. Attualmente il portiere percepisce un milione e mezzo a stagione, la proposta della Roma potrebbe arrivare anche al triplo, senza l’inserimento di clausola rescissoria. Non meno di 4 milioni comunque, a fronte dei 6 che i top club sono pronti a offrire. (...)
(Il Romanista - F. Pastore)