LA REPUBBLICA (F.FERRAZZA) - Non fa certo il diplomatico, Strootman, parlando della gestione degli ultimi anni sul mercato della Roma. «Non è un club che compra solo i giocatori — spiega a Sky — ogni tanto deve vendere ed è diverso da Napoli e Juve, che non devono vendere per forza. Noi invece abbiamo perso Salah, Ruediger e Paredes, prima Pjanic e Benatia. Ho tanta fiducia nel progetto che stanno costruendo Pallotta e Monchi, ma è cosa diversa dalle altre squadre in Italia » . Kevin ha dato poco rinnovato il suo contratto, ma non esclude nulla per la prossima estate, avendo una clausola rescissoria di 45 milioni. « Nel calcio non si sa mai. Dopo l’infortunio mi hanno sostenuto, io sto bene qua e mi piacerebbe vincere qualcosa, ma quest’anno ci è rimasta solo la Champions, ma è difficilissima » . Strootman restituisce la sensazione di uno spogliatoio consapevole che sia un’altra stagione senza troppe ambizioni. « Napoli e Juve sono più forti di noi, ma noi lottiamo per il terzo posto. Altrimenti ci prendiamo anche il quarto: dobbiamo entrare in Champions». L’olandese giocherà domani a Udine, mentre De Rossi potrebbe essere schierato contro lo Shakhtar.