IL TEMPO (A. AUSTINI) - Sta facendo di tutto per esserci, ma i rischi saranno calcolati. Daniele De Rossi non ha forzato neppure ieri nonostante la lesione al polpaccio sia rimarginata, un altro allenamento individuale come da programma, al pari di Schick, Gonalons e il nuovo acquisto Silva. Solo il centrocampista e l’attaccante ceco hanno possibilità di entrare tra i convocati oggi, saranno decisive le sensazioni di entrambi durante la rifinitura e il parere dei medici. Bene che vada, comunque, De Rossi e Schick dovrebbero sedersi in panchina, pronti a dare una mano alla Roma domani sera col Benevento solo se sarà strettamente necessario. Di Francesco, senza gli squalificati Nainggolan e Pellegrini, ha gli uomini contati ed è pronto a confermare il 4-2-3-1 con Strootman e Gerson in mediana e il trio Under-Perotti-El Shaarawy dietro Dzeko. La difesa non si tocca, tantomeno Alisson che continua a rinviare i discorsi sul futuro: «Ora penso solo alla Roma» ha detto a Sky. Intanto la società sta facendo pressioni sulla Lega di A per cancellare il divieto di trasferta per i romanisti a Udine il 17, suggerito dall’Osservatorio e approvato dal Casms. Parola al prefetto di Udine, eventuali ricorsi potrebbero presentarli.
