Quarantotto ore di full immersion. Sono gli Stati Generali della Roma, di scena da oggi a Londra. Lì si parlerà di tutto: sponsor, stadio, mercato e dinamiche di squadra. Un approfondimento sul momento attuale della Roma, ma anche sul futuro, provando a programmare anche le prossime mosse. Commerciali e sportive. . Tutti lì, agli ordini di James Pallotta, che però arriverà solo domani. (..). Presenti in cinque: il d.g. Mauro Baldissoni, l’a.d. Umberto Gandini, il direttore commerciale Luca Danovaro e il direttore media & strategy Guido Fienga, oltre a Kaitlyn Colligan, il manager della Raptor a cui Pallotta ha consegnato il compito di promuovere il brand Roma. Si parlerà del main sponsor, che manca oramai dalle maglie della Roma dall’estate 2013. A Trigoria sono arrivate due offerte, una da parte della Turkish Airlines e una da parte di una grande azienda dell’elettronica, ma sembra che nessuna delle due soddisfi le richieste e le aspettative del club giallorosso. (..) Domani, ci sarà il clou, almeno per quanto riguarda il presente. Nel senso che a Londra sbarcheranno anche il presidente James Pallotta e il d.s. Monchi. (..) È ovvio che il discorso, quindi, scivolerà immediatamente sul mercato: il buco della Roma è soprattutto a destra e in particolare nel ruolo del terzino. Il giocatore individuato è Matteo Darmian, che Mourinho non utilizza molto al Manchester United. La Roma potrebbe lavorare a un prestito con diritto/obbligo di riscatto. (..) a giugno potrebbero lasciare la Roma Emerson e Strootman, due cessioni con cui i giallorossi potrebbero incassare in tutto più di 50 milioni. Ed allora qualche spesa, anche attuale, potrebbe essere coperta abbondantemente così.
(gasport)