Non sarà una rivoluzione, ma quasi. Almeno queste sono le intenzioni e fermo restando che il cash per farla dovrà essere garantito dalle cessioni. In mezzo al campo arriveranno non meno di due giocatori. (...) L’idea, dunque, è quella di prendere un regista di ruolo e un intermedio che abbia caratteristiche di dinamicità, interdizione e capacità di essere l’uomo in più sia in fase difensiva che offensiva. (...) I due nomi che sono stati individuati per il rinnovamento del centrocampo sono quelli dell’uruguaiano Torreira e dell’ivoriano Seri. Dovrebbero prendere il posto di Gonalons che finora ha dato risposte non proprio positive e di Kevin Strootman che in mezzo al campo sembra quello maggiormente destinato a salutare. Perché Nainggolan, nonostante tutto, rimane nel cuore della tifoseria e non sembra certo sensibile a eventuali sirene
(...) Jean Seri è il primo nome nella lista di Monchi. Non è certo un mistero che già l’estate scorsa la Roma ha cercato di prenderlo dal Nizza, un’operazione andata avanti per qualche settimana e poi definitivamente arenatasi una volta constatato come il club francese continuasse a chiedere quaranta milioni per il cartellino. Una cifra, quaranta milioni, che sembra destinata a scendere nel prossimo mercato di giugno.
(...) Il secondo obiettivo, soprattutto per preparare il dopo De Rossi, è quello di Lucas Torreira della Sampdoria. I rapporti con la società di Ferrero sono ottimi e in più il giocatore uruguaiano quando ha rinnovato (e adeguato) il contratto con la società doriana, ha voluto che parallelamente al contratto fosse scritto un documento in cui si è fissata una clausola che gli consente di liberarsi a una cifra prestabilita. Che, da quello che è filtrato da Genova e dall’entourage del giocatore, si aggirerebbe intorno ai ventiquattro milioni di euro.
(il romanista - P. Torri)