Monchi ritornerà a Trigoria con le idee più chiare su strategie di mercato e disponibilità economiche per intervenire a gennaio. Il breve summit londinese con il presidente Pallotta non dovrebbe aver cambiato troppo le carte in tavola: prima di poter acquistare, la Roma dovrà necessariamente fare cassa con alcune cessioni.
Le opzioni possibili in tal senso riguardano rinunciare, magari già a gennaio, ad uno dei big (Strootman è il più quotato ma per lui non sono arrivate offerte. L'alternativa è fare cassa con cessioni di secondo piano, come ad esempio quelle (non semplici) di Bruno Peres e Skorupski.
(corsera)