Di Francesco, svolta obbligata. Inserire Schick salvando gli equlibri si può: accantonando il 4-3-3

10/01/2018 alle 13:45.
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LEGGO (R. BUFFONI) - Per , che oggi sarà a Firenze a Pitti Uomo ospite d’onore nello stand Ferrante di cui è testimonial, è arrivato il momento di cambiarsi d’abito e mettersi Schick. Battutaccia, d’accordo, ma la si passi per introdurre un problema, forse il principale, che sta affliggendo la Roma rallentandone pericolosamente la marcia. Il tecnico abruzzese, perfetto fino a fine novembre, si è “incartato” quando ha dovuto per forza di cose inserire nei suoi schemi l’attaccante ceco, punta di diamante del primo mercato firmato Monchi. I risultati sono stati disastrosi, colpa anche quel pizzico di sfortuna che non dimentica mai di indossare qualcosa di giallorosso. Cosa sarebbe successo se Schick avesse segnato l’1-1 alla ? Il problema è che Patrik ha calciato su  e che il suo unico gol è arrivato in calce al primo, conclamato, fallimento stagionale: l’1-2 col Torino costato la coppa Italia. Il fatto è che largo a destra Schick non sembra proprio poterci giocare. L’ex doriano finisce sempre per accentrarsi e pestarsi i piedi con , lasciando per altro sguarnita la corsia di destra dove  (perenne terzino adattato) non fa figure migliori del vituperato Bruno . Insomma, visto che Monchi è stato chiaro («le risposte ai problemi sono dentro Trigoria. Per fare mercato servono soldi…»)  sembra avere una svolta obbligata davanti: accantonare il e rimescolare le carte. Un’ipotesi percorribile è quella del 3-4-1-2, combinazione che scioglierebbe un bel po’ di nodi tattici: Schick affiancherebbe , senza più gli assilli della fascia;  manderebbe finalmente in cantina il ruolo di terzino potendo tornare a spingere, fare assist e segnare, avendo le spalle coperte;  potrebbe ritrovare le zolle della trequarti campo dove l’anno scorso fece sfaceli;  accanto a  tornerebbe a fare il suo lavoro preferito che è il mediano e non la mezzala. Ogni ruolo avrebbe un’altrenativa decente e se poi Monchi entro il 31 gennaio avesse un guizzo da fuoriclasse…