Strootman: «È un derby tosto e senza favoriti»

16/11/2017 alle 13:20.
as-roma-v-chelsea-fc-uefa-champions-league-23

LEGGO (F. BALZANI) - Contro la Lazio è stato protagonista in positivo e in negativo. Dal gol che ha permesso l’ultimo successo in campionato della Roma alla simulazione in area passando per la sceneggiata con Cataldi tra schizzi d’acqua e trattenute. Insomma, , nel clima da derby romano si è calato subito. «È una partita speciale e molto insidiosa. Quest’anno sia la Roma che la Lazio stanno giocando molto bene, sarà una grande sfida. Non riesco a vedere un favorito, vedremo sabato chi starà meglio e conquisterà tre punti fondamentali», ha dichiarato l’olandese ai microfoni di Premium. Sin qui la stagione di ha vissuto di alti e bassi: ancora zero gol, zero assist, qualche passaggio a vuoto e la concorrenza di Pellegrini. Contro la Lazio però la Lavatrice sarà al suo posto al fianco di e (forse) . In comune con Daniele c’è l’amarezza di non partecipare al prossimo mondiale in Russia. «È molto strano non vedere Italia e Olanda in una competizione così importante. Da noi sappiamo che dobbiamo cambiare per tornare al nostro livello e anche in Italia, leggendo i giornali, ho visto che si dicono le stesse cose. Siamo nella stessa situazione, dobbiamo lavorare e tornare a essere grandi», ha concluso che ha giocato 90’ nell’amichevole contro la Romania di martedì. Quello di sabato per lui sarà l’ottavo derby tra campionato e coppe. Il bilancio è a favore: tre vittorie, due pareggi e due sconfitte. E, come detto, Kevin nella scorsa stagione è stato al centro delle polemiche. Il 4 dicembre aprì le marcature sfruttando l’indecisione di Wallace, il suo primo e unico gol nella stracittadina. Qualche secondo dopo i festeggiamenti il getto d’acqua sul volto di Cataldi che reagì trattenendolo per la maglia: Kevin cadde e intorno scoppiò la rissa: ammonito il romanista (che con la prova tv prese poi cancellate), rosso al laziale. Nel derby di ritorno del 30 aprile l’olandese, affrontato in tackle da Wallace, saltò per evitare il contatto e cadde a terra in area. Orsato sbagliò fischiando rigore scatenando le ire dei tifosi laziali. Il derby è fondamentale per i tifosi, come riconosce Falcao: «Molti tifosi – ha detto il Divino a Milano dove c’è il Festival del cinema sportivo con il film su di lui – pensano ancora che sia meglio vincere un derby che lo scudetto. Per me questo è sbagliato, però è sempre una partita speciale. Ma io ne ho giocati pochi perché la Lazio ai miei tempi era in B».