(..) Il Procuratore federale Giuseppe Pecoraro, che ieri ha inevitabilmente deferito la Lazio per il comportamento discriminatorio (articolo 11) dei suoi tifosi che hanno introdotto e affisso gli adesivi con l’immagine di Anna Frank, Claudio Lotito non è accusabile di «slealtà sportiva». La procedura attuata per aprire la curva Sud agli abbonati della Nord chiusa per razzismo – «Manovra singolare», l’aveva definita il presidente del Coni Malagò – non è punibile, almeno per la Procura federale, che per Lotito propone l’archiviazione. Una scelta che, comunque, sarà vagliata anche dalla Procura generale del Coni. La decisione di Pecoraro ha lasciato perplesso Malagò, infastidito da tutta questa vicenda,soprattutto con chi non ha evitato che si arrivasse a questo punto, spegnendo fin dal principio le velleità di Lotito. Ieri il numero uno del Coni ha preferito evitare di alimentare la polemica: «Se mi metto a commentare si apre un altro polverone– ha detto –, sicuramente ci saranno delle opinioni diverse su questa sentenza». (..)
(gasport)