Derby di qualità. Roma-Lazio con l’Olimpico pieno e la classifica che sorride, prima di tutto. È, poi, una certificazione di primo livello, partita d’alta qualità e rischio tremendamente più basso del solito che finisca come spesso accade da queste parti, in rissa o faccende simili. La squadra di Di Francesco è la meno cattiva della Serie A: solamente 10 cartellini gialli. Quella di Inzaghi è subito dietro, al secondo posto con 16 gialli (di cui due hanno causato un rosso per doppia ammonizione). Zero espulsioni dirette fin qui, così si spiega la quota dei bookmaker di cui sopra.
Ecco spiegata, pure, la forza della serenità delle due squadre, che arrivano al derby con il vento in poppa per risultati e convinzione. I 55 punti in due regalano la certezza di una sfida che oggi vale almeno una piccola porzione di Champions League. Per la Roma è l’occasione di vincere il primo scontro diretto, dopo aver perso quelli con Inter e Napoli. Per la Lazio è piuttosto la chance di allungare su una rivale e ritirare definitivamente il patentino di grande squadra.
L’Olimpico si riempie ogni giorno di più. In 50 mila sono già sicuri del posto per sabato: oltre 28 mila tagliandi staccati, ai quali aggiungere i poco più di 21 mila abbonati giallorossi. Traduzione: si torna ad avere una cornice di tifo che non si vedeva almeno dal 2015.
(gasport)