La scorsa stagione si contendevano il posto, forse anche perché – come ammesso da Luciano Spalletti – «nessuno dei due vuole andare a giocare a destra». In questo primo scorcio della Roma «difranceschiana», invece, gli è capitato anche di giocare insieme e andare a «lavorare» a destra non è più un problema. Almeno non come prima. Anche se poi, conti alla mano, dal via nella stagione attuale sono partiti insieme solo due volte: in campionato contro l’Udinese e mercoledì scorso contro il Chelsea. Entrambi, però, vogliono spiccare il volo con la Roma per arrivare lontano, molto lontano, fino dalle parti di Mosca o giù di lì, dove la prossima estate si giocherà il Mondiale. Diego Perotti, in tal senso, ha appena riconquistato la Nazionale dopo sei anni di astinenza, con Sampaoli che l’ha convocato per l’amichevole che l’Argentina giocherà in Russia il prossimo 11 novembre. Stephan El Shaarawy, invece, potrebbe riuscirci domani, quando il c.t. azzurro Ventura ufficializzerà la lista di giocatori dell’Italia che andranno a giocarsi il playoff contro la Svezia di Andersson.
(gasport)