LA REPUBBLICA - Nella curva degli adesivi con il volto di Anna Frank, oggi torneranno i romanisti: la città ancora colpita da quelle immagini si rituffa nel campionato quasi come antidoto. La Roma imbattibile in trasferta si gioca il primo di tre match consecutivi in casa, dove ha preso almeno un gol in 7 delle ultime 8 gare: all’Olimpico contro il Crotone però ha l’occasione di accorciare sulle primissime, con la sorpresa dell’esordio di Karsdorp, terzino olandese preso in estate ma costretto a fare lo spettatore per un intervento al ginocchio. Semmai il timore del tecnico è il logorio di Kolarov e Dzeko, sempre in campo nelle 12 gare stagionali: eppure sono loro 13 reti su 20 dei giallorossi le hanno firmate quei due.
Dall’altra parte, a Bologna dove, per iniziativa dell’associazione W Il Calcio, i tifosi poseranno con la foto di Anna Frank in maglia rossoblù, che verrà distribuita prima della gara - Inzaghi cerca di isolare la squadra dalle polemiche per restare aggrappata al treno scudetto: «Non penso ci saranno contraccolpi psicologici. Ma la classifica non la guardo». In campo, pronta la formazione-bis di Cagliari, con un solo dubbio: Radu ha la febbre, se non dovesse recuperare in tempo pronto Luiz Felipe. Ma il tecnico punta su Immobile: «Sta facendo benissimo ma sono certo possa dare ancora di più».