Fallimento Monarch, i tifosi a piedi per Chelsea-Roma: come sperare nel rimborso dei biglietti aerei

04/10/2017 alle 17:46.
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IL ROMANISTA (V. CURCIO) - Si dice spesso che i tifosi vadano ormai considerati come dei clienti, ma chissà perché l'osservazione è accostata sempre a situazioni in cui è il tifoso a dover dare e quasi mai quando deve ricevere. Il fallimento della compagnia aerea inglese Monarch coinvolge direttamente molti romanisti che avevano acquistato i biglietti aerei per andare e tornare dalla trasferta del 18 ottobre a Londra. L'azienda ha comunicato l'altro ieri che a partire dal 2 ottobre i suoi 35 aeromobili sarebbero rimasti a terra (...)

LONDON CALLING - Londra chiama, i romanisti rispondono. Anzi, hanno già risposto: facendo la fila al Roma Store, spendendo 40 euro per il tagliando del settore ospiti e acquistando a caro prezzo i voli aerei, i cui costi sono guarda caso lievitati poche ore dopo che la mano di  ha estratto le avversarie (ma questo è un altro capitolo, lo affronteremo...). Molti di loro hanno poi scoperto che il proprio biglietto Monarch è carta straccia, grazie al passaparola o a una notizia vista sui social network. E devono addirittura ritenersi fortunati di essersene accorti, perché in molti non hanno ricevuto alcuna comunicazione da parte della compagnia aerea, né via telefono né via email. «In tanti siamo rimasti senza volo - racconta Raffaele -. A me è saltato quello di ritorno. Per rimediare ho dovuto comprarne un altro da londra a Milano, poi prenderò il treno per Roma. Alcuni amici faranno lo stesso ma con scalo a Lione». L'ulteriore e ingente spesa non era prevista e molti si sono ingegnati per trovare la combinazione meno cara. Qualcuno prenderà un doppio aereo, altri passeranno sotto al Canale della Manica a bordo di un pullman per raggiungere Parigi o Amsterdam, dove prenderanno un volo per Roma. Infatti un diretto Londra-Roma il 19 ottobre, giorno successivo alla partita, costa almeno 200 euro. Che strano, i voli del giorno prima partono da 66 euro.

INDICAZIONI UTILI - Riguardo ai rimborsi, la pagina di servizio sul sito della Monarch è abbastanza chiara: i voli comprati dopo il 15 dicembre 2016 non sono coperti dalla garanzia del rimborso. È pressoché impossibile ottenere un indennizzo direttamente dalla Monarch. Questo è certo, a meno che non si voglia intraprendere una lunga causa Oltremanica. Per farlo, dicono le associazioni di consumatori, bisognerebbe inserirsi nella procedura di fallimento nel Regno Unito, attendere tempi molto lunghi e sperare che alla fine rimanga qualche soldo per rimborsare i passeggeri. Buona fortuna. Tuttavia, può nutrire qualche speranza chi ha avuto un qualsiasi intermediario tra sé e la Monarch. In pratica tutti, a meno che non siate andati a Londra e abbiate pagato in contanti a uno sportello della compagnia aerea. Che sia una banca, una carta prepagata, un'agenzia di viaggi, PayPal o un motore di ricerca di voli aerei, c'è qualche possibilità di ottenere un rimborso. Monica De Gregorio, rappresentante del Centro Europeo Consumatori, ci aiuta a orientarci nella giungla dei reclami: «Chi ha pagato con carta di credito può contattare il gestore della carta e chiedere lo storno della transazione. In gergo si chiama chargeback . Spesso però su questo tema le banche cadono dalle nuvole, pertanto è consigliabile sentire sempre il circuito (MasterCard, Visa, ecc. ndr)». (...)