IL TEMPO (G. GIUBILO) - Le correnti del Bisagno, che gli stessi genovesi detestano, hanno imposto lo stop alla trasferta della Roma a Genova. Dove, del resto, non sono nuovi i disagi atmosferici che si verificano a ridosso dello stadio di Marassi. E dunque, un inutile contrattempo per la Roma, che se non altro eviterà, almeno in attesa del recupero, l’arbitraggio di Orsato, che non ha portato molta fortuna ai giallorossi in occasione della sfida casalinga contro l’Inter. Riposo forzato, non del tutto sgradito: Di Francesco, messo nella scomoda posizione di non poter sbagliare dopo il passo falso dell’Olimpico, spera di affrontare la gara di Marassi vantando i benefici di un miglior rodaggio. E sperando, comunque, che non ci siano troppi problemi nell’individuare la data del recupero, considerando il fitto calendario egli impegni internazionali dei giallorossi.
Il calcio capitolino rimane confinato al severo impegno della Lazio, che nel pomeriggio di domenica riceverà il Milan di Montella, certamente non foriero di piacevoli ricordi tra i tifosi di casa. Una sfida che potrà forse chiarire il ruolo che il campionato riserverà alle due formazioni, tra le più rivoluzionate dal mercato estivo. Per la Juventus, un turno apparentemente facile, ma le capacità difensive del Chievo, avversario nell’anticipo di sabato, suggeriscono di non sottovalutare l’impegno. Anche per il Napoli, che chiuderà il turno a Bologna, la prudenza sarà un obbligo. Ci avviamo, intanto, ad una parentesi internazionale contrassegnata da impegni durissimi, soprattutto per Roma e Juventus, che se la dovranno vedere rispettivamente con Atletico Madrid e Barcellona: il recente incrocio tra calcio italiano e spagnolo non induce la massima serenità.