IL ROMANISTA (L. CONTUCCI) - Eliminazione del concetto di curva. Traduzione: la curva deve essere un settore esattamente come tutti gli altri [...]. La Curva Sud non deve esistere e se è esistita, peggio per lei [...]. Certamente, è vero, molti errori sono stati commessi anche da chi la frequenta, tuttavia la reazione è stata ed è tuttora sproporzionata. Sembra quasi che ci sia una sorta di ripicca per la vecchia questione delle barriere, finalmente rimosse ancorché sostituite da casacche gialle.
Il punto è questo: perché multare i lancia cori? Anzi, perché multare SOLO i lancia cori? Perché viene violato il Regolamento d'uso dello stadio, andate a leggerlo: "si trovava in piedi sulla balaustra posta nella parte bassa del settore Curva Sud". Vero. Ma basta farsi un giro per tutto lo Stadio Olimpico e di violazioni del Regolamento d'uso – leggetevelo e scoprirete che nessuno di voi lo rispetta! –ne possiamo trovare a bizzeffe [...]. La Curva Sud si è giustamente lamentata sabato scorso con uno striscione "e adesso multateci tutti", accompagnato dal gesto simbolico di decine di ragazzi che – tutti insieme – sono saliti sulla balaustra incriminata. Sono con loro, senza se e senza ma. La tifoseria della Roma si sta comportando in modo corretto in casa e in trasferta, ed è così da tempo fra l'altro. A Benevento gli stessi ragazzi si sono seduti su una analoga balaustra e hanno portato avanti il tifo della Roma per tutti e novanta i minuti, senza multe e amenità varie da parte del Questore sannita. Ed è praticamente così in tutti gli stadi d'Italia [...].
[...] Si continua a scoraggiare la gente che va allo stadio e, soprattutto, questa "maniacale, sistematica ricerca della legalità" sembra in realtà assai strabica e, soprattutto, assai ben indirizzata sotto il profilo della maniacalità e della sistematicità nei confronti di un ben preciso settore dello Stadio ed ancor più delle persone trainanti per il tifo della Roma [...].