La Roma crede allo scudetto anche perché, da quando sono arrivati gli americani, la Juventus non è mai stata così vicina. Spalletti negli spogliatoi di Bologna era particolarmente soddisfatto, i giocatori, De Rossi e Fazio su tutti, erano carichi per aver mostrato il ghigno chiesto dal tecnico.
Non c'è miglior modo di difendere il secondo posto cercando di attaccare il primo e i giallorossi devono credere allo scudetto per almeno tre motivi: il ritorno alla difesa a 4 ha ridato stabilità e equilibrio, la miglior differenza rete del campionato, lo scontro diretto da giocare all'Olimpico.
Per raggiungere la Juve però la Roma dovrebbe aumentare la personalità e, un altro punto a sfavore per la rincorsa ai bianconeri, è che parte della tifoseria non ci crede più forse scoraggiata da un calendario che chiama Atalanta, Lazio e Milan.
(gasport)