De Rossi stop, Atalanta a rischio

14/04/2017 alle 14:35.
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LEGGO (F. BALZANI) - Prima la schiena, ora la caviglia. si ferma ancora e, dopo aver saltato il derby di ritorno di coppa Italia, sarà costretto a dare forfait domani contro l’Atalanta in una delle tappe più difficili nella rincorsa disperata alla . Il centrocampista, infatti, non ha concluso l’allenamento di ieri mattina a causa di una distorsione alla caviglia destra che lo ha costretto a rientrare negli spogliatoi. La caviglia ieri era piuttosto gonfia. Daniele è uscito dal campo zoppicano, ma senza l’aiuto della barella e lo staff sanitario valuterà l’evolversi della distorsione nelle prossime ore. «Non è grave», fanno sapere da Trigoria. Difficile comunque decida di rischiarlo. Si scalda di nuovo quindi che ha deluso sia contro il Lione sia contro la Lazio. L’argentino si gioca una bella fetta di futuro visto che figura tra i partenti in estate. Anche però è in bilico: la Roma gli ha offerto un annuale a meno di 3 milioni, lui vorrebbe almeno un biennale. La sfida all’Atalanta per Capitan Futuro non è mai stata banale: ai bergamaschi ha segnato il 2° gol in carriera (nel 2003) e il primo su calcio di punizione nel 2008.

Quattro anni dopo, invece, subì un’esclusione per motivi disciplinari per un ritardo alla riunione tecnica mal digerito da Luis Enrique. Oggi arriva l’infortunio alla caviglia. Al fianco di ci sarà , mentre (scagionato ieri anche da un tassista riguardo il presunto ritiro della patente in Belgio per guida in stato d’ebbrezza) agirà alle spalle di e . Da decidere, invece, se giocherà con la difesa a 3 (, e ), o a 4, con l’inserimento di Juan Jesus, visto il problema al tendine di . Il ballottaggio in attacco che si ripeterà anche sul mercato è quello tra e : l’argentino sembra in leggero vantaggio e cerca una rete su azione che in campionato manca da oltre un anno: era il 3 aprile, Lazio-Roma 1-4. Il suo nome potrebbe finire sul mercato di Monchi. Lo spagnolo ieri ha smentito il viaggio a Manchester per Jesus Navas che comunque continua ad interessare alla Roma. Saranno 400 panchine per in serie A. «Rimarremo attaccati lì, partita dopo partita. La classifica finale è la cosa più importante per il domani. Giochiamoci il futuro», le parole del tecnico al Match Program del club.