IL TEMPO (A. SERAFINI) - Lontano da occhi indiscreti, Spalletti ha preferito comunque mischiare le carte nella rifinitura pre derby. L’obiettivo rimonta passerà dall’intenzione di cambiare tattica rispetto alla sfida di andata, motivo per cui il tecnico ha dedicato buona parte dell’allenamento alle prove della difesa a 4, con l’inserimento di un altro attaccante da affiancare alla coppia Dzeko-Salah. Al momento El Shaarawy parte in netto vantaggio su Perotti, non ancora al meglio dopo un periodo di condizione scadente. Proverà invece a stringere i denti De Rossi, che ieri ha svolto regolarmente l’intera seduta con il gruppo. Il fastidio alla schiena avvertito dopo il colpo ricevuto in nazionale non è del tutto svanito, ma difficilmente sorpasserà la voglia di scendere in campo dal primo minuto. L’ultima parola spetterà però a Spalletti, che all’occorrenza è pronto a richiamare Paredes per l’ultimo posto a centrocampo insieme a Strootman e Nainggolan.
L’utilizzo del 4-3-3 o del 4-2-3-1 (in base ai momenti della gara) escluderebbe di conseguenza la presenza di Bruno Peres, in svantaggio nel ballottaggio con Rudiger per ricoprire il ruolo di terzino sulla corsia di destra. Emerson Palmieri agirà sulla fascia opposta mentre Manolas si posizionerà al fianco di Fazio per completare la coppia dei centrali. L’argentino non ha registrato particolari fastidi nell’ultimo allenamento, nonostante l’affaticamento muscolare avvertito nell’ultima sfida con l’Empoli e uno stato di forma generale non proprio ottimale. Provati nel finale anche situazioni da palla inattiva e calci di rigore, un’eventualità da non lasciare al caso. Nel frattempo il futuro ds Monchi fa capire di essere in arrivo: «Non ho ancora deciso, ma l’offerta della Roma è quella più concreta. È un progetto che mi piace».