Stressata e stanca, la banda Spalletti va ko. Si salva solo Nainggolan e sabato c’è il Napoli

02/03/2017 alle 14:37.
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LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La decisione di abbassare le barriere in curva proprio per la serata del derby — con tanto di steward in mezzo a formare un divisorio umano — non è stata sufficiente a riportare i gruppi ultras allo stadio, rendendo fiacca la prevendita. Ma i circa diecimila romanisti presenti ieri all’Olimpico hanno provato a non far sentire più di tanto l’inferiorità numerica, soffiando dietro una squadra che non è però riuscita ad evitare la sconfitta.

La Roma deve tirare ora un veloce sospirone, alleggerire la testa e immergersi nella preparazione della sfida di sabato contro il . Una sorta di match point per dare chiudere la questione secondo posto in campionato. Prima di pensare alla riapertura della parentesi europea. A tal proposito, da oggi saranno in vendita i più di duemila biglietti del settore ospiti dello stadio di Lione, trasferta in programma giovedì prossimo. L’andata degli ottavi d’Europa League si inserisce in un periodo ad alta intensità, in cui la Roma dovrà muoversi quasi in apnea. Come senza troppo ossigeno appare il bilancio del club giallorosso. La semestrale al 31 dicembre 2016, indica infatti un rosso di 53,4 milioni di euro, flessione netta, dovuta, in buona parte, alla mancata partecipazione alla (l’Europa League porta meno introiti) e la minore incidenza delle plusvalenze relative alla cessione dei calciatori, rispetto al primo semestre del precedente esercizio. In tal senso, ha già versato di tasca sua — sempre secondo il comunicato della Roma — 86 milioni di euro, in forma di versamenti in conto futuro aumento di capitale e in conto finanziamento soci. Dalla lettura del bilancio, c’è poi la conferma del riscatto di dal Santos, visto il raggiungimento di un determinato numero di partite.