LEGGO (F. BALZANI) - Non sarà un brutto mal di schiena a impedirgli di giocare il 27° derby in carriera, uno dei più importanti. La ginocchiata rimediata da Promes al 35' di Olanda-Italia, però, impedirà a Daniele De Rossi di scendere in campo sabato contro l'Empoli e costringerà lo staff medico romanista a valutare giorno per giorno il trauma contusivo con ematoma nella regione sacro-iliaca. Un dolore che ha costretto De Rossi a lasciare l'Amsterdam Arena addirittura in stampelle. Gli esami strumentali di ieri però hanno escluso complicanze più gravi. «Quando è uscito pensavo che avesse preso una botta sul piede. Ho parlato con lui dopo l'intervallo, sta male ma credo sia solo una botta. Giocherà sicuramente il derby», ha assicurato anche Strootman.
Pure l'olandese sarà assente contro l'Empoli per squalifica, ma saranno tanti i big a tirare il fiato in vista di Roma-Lazio di martedì prossimo in cui De Rossi e compagni saranno chiamati a ribaltare lo 0-2 dell'andata. La gara insomma che vale una stagione, e probabilmente pure il futuro di Spalletti a Roma. A riposare saranno i tanti reduci dalle nazionali che oggi torneranno ad allenarsi a Trigoria. L'ultimo a sbarcare ieri è stato Alisson che ha ottenuto col Brasile la qualificazione ai Mondiali del 2018 con largo anticipo. Il portiere di solito gioca in coppa, ma vista la delicatezza dell'impegno potrebbe esserci un cambio di programma. In difesa possibile turno di stop per Manolas, con Vermaelen che scalpita così come l'ex empolese Mario Rui. A centrocampo la coppia Paredes-Grenier già vista a Palermo. In attacco, invece, chiedono spazio El Shaarawy e Perotti (magari al posto di Nainggolan, di rientro dalle due partite con il Belgio). Al centro dubbio Dzeko che ha saltato per squalifica la sfida con Gibilterra, ma ha segnato contro l'Albania il gol numero 50 con la maglia della Bosnia (diventando peraltro il 2° giocatore della storia con più presenze in nazionale). A gara in corso potrebbe trovare spazio Totti, reduce da due gol capolavoro nell'amichevole contro la Primavera a Trigoria. Tanto turnover quindi per Spalletti obbligato a vincere contro l'Empoli in attesa di conoscere il risultato di Napoli-Juve che in un modo o nell'altro farà felici i giallorossi. Ieri, magari come buon auspicio, il tecnico e buona parte della squadra ha passato una serata al cinema per assistere alla prima del film Ovunque tu sarai con Ricky Memphis che racconta la trasferta del 2008 a Madrid.