Luciano Spalletti vince la sfida con l'Inter mettendo dentro un centrale in più, Juan Jesus, dirottato a fare l’esterno (quasi) a tutta fascia al posto di Emerson, seppur più bloccato di Peres. E quando tutti pensavano che si potesse tornare di colpo al 4-2-3-1, Spalletti ha scelto di non cambiare.
Il discorso scivola però sui rigori. Quello mancato di Strootman su Eder e quello concesso di Medel su Dzeko. «È una settimana che sento questi discorsi, l’Inter ha fatto un lavoro certosino per evidenziare le cose di cui non è contenta. Ma se si parla della differenza dei rigori ci si arrampica e si manca di rispetto ai miei ragazzi, che hanno vinto meritatamente la partita – continua Spalletti –. L’Inter è una grande squadra, ma noi non abbiamo rubato nulla. Questo è il cappello, poi si può entrare nella testa e analizzare la partita».
(gasport)