LEGGO (F. BALZANI) - Turnover impossibile, o quasi. Contro la Sampdoria, giovedì sera all’Olimpico, Spalletti non opererà troppi cambi rispetto alla gara di Udine. In ballo c’è il passaggio ai quarti di coppa Italia, una competizione che il tecnico ha già vinto 2 volte e che nella bacheca giallorossa manca dal 2008. «È il modo più rapido per ottenere un trofeo», ha detto d’altronde più volte in passato. Ci tiene Spalletti e per questo probabilmente rimanderà l’esordio dal 1’ di Mario Rui. In porta Alisson sostituirà Szczesny, possibile poi l’utilizzo di Vermaelen in difesa. Per il resto formazione quasi obbligata anche per mancanza di alternative: a centrocampo ballottaggio De Rossi-Paredes e straordinari per Nainggolan e Strootman; in attacco confermata la coppia Dzeko-El Shaarawy con Totti pronto a subentrare a meno che Spalletti non decida di regalare una maglia da titolare al capitano. Ancora out Perotti per un edema al polpaccio, ma contro il Cagliari domenica sera l’argentino ci sarà.