E' il giorno della verità per Kevin Strootman: oggi la Corte sportiva d’appello riceverà l'olandese, che proverà a convincere il giudice di aver preso una decisione sbagliata sulla sua squalifica.
La tesi difensiva elaborata dal club giallorosso fa leva sulla mancata correlazione tra l’espulsione di Cataldi e la presunta simulazione di Strootman. Ma anche sui 4 decimi appena passati tra il momento della caduta dell’olandese e quello in cui si rialza. O la sua maglia che al momento della strattonata si allunga di ben 35 centimetri.
La particolarità dell’utilizzo della prova televisiva rende il giudizio assai incerto. Qualsiasi sia la decisione della Corte, sono in arrivo polemiche.
(gasport)