IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Per una volta non servirebbe scomodare nemmeno la nota scrittrice Agatha Christie che amava ricordare come «un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza ma tre indizi fanno una prova». Perché una cena insieme a Baldini e Zecca nell’ultima settimana di novembre a Londra può essere un caso. Guardare una partita di Champions dell’Arsenal all’Emirates qualche giorno dopo, sempre vicino a Baldini, pure. Ma se l’ex ds del Siviglia, all’anagrafe Ramon Rodriguez Verdejo, più conosciuto come Monchi, all’inizio della scorsa settimana cena ancora una volta con Baldini, questa volta alla presenza del presidente Pallotta, vien da sé che la Roma ha messo nel mirino uno dei migliori direttori sportivi europei. Nei giorni scorsi lo spagnolo aveva dichiarato: «Quello italiano è un torneo magnifico e prima o poimi piacerebbe lavorare lì». A meno di sorprese (il Psg resta alla finestra), a giugno ci lavorerà. Grazie alla Roma.
Stretta su Monchi. Sarà lui il nuovo ds
14/12/2016 alle 13:25.
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