IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Peres sorride davanti all’obiettivo. Che, difeso il 2° posto,rimane lo scudetto: «Bisogna vincere tutte le partite come fa la Juve. Mi sembra che però abbiamo imboccato la strada giusta». All’Olimpico sì, solo la Roma ha copiato i campioni d’Italia con l’en plein di vittorie nelle partite casalinghe. Non basta e Bruno lo sa: «Dobbiamo evitare di commettere errori e sperare in qualche passo falso loro». Intanto il 2016 finisce con l’abbraccio sotto la Sud: «Abbiamo regalato un bel Natale ai nostri tifosi. E’ un successo importante anche per loro che ci hanno aiutato in questo match delicato».
Sono 3 le rimonte stagionali della Roma. Che, prima e dopo la rete di De Guzman, ha comunque avuto il pieno controllo del match. «Ho sbagliato, mi aspettavo che De Guzman passasse dietro. Devo crescere in fase difensiva e seguire i consigli di Spalletti per diventare più forte» chiarisce Peres che si riferisce alla sua chiusura in ritardo sul centrocampista avversario che ha poi segnato. «Non è stata una gara semplice: il Chievo è rimasto chiuso per tutta la gara. Ma noi abbiamo concluso tanto e fatto quello che dovevamo». Ha gradito il ruolo di esterno di centrocampo: «Per me ed Emerson è più facile, siamo più avanti, facciamo meno strada per arrivare in porta. Siamo facilitati. Mi dispiace non aver segnato: ho calciato bene la punizione, ma ho preso il palo. Peccato».