ILPOSTICIPO.IT (P. CACCIARI) - Questa sera la curva sud della Roma sarà allo stadio per la sfida decisiva con il Milan? Probabilmente no. Nel momento in cui stiamo scrivendo non è arrivato nessun comunicato ufficiale da parte della tifoseria organizzata che da oltre un anno sta protestando contro la decisione della Prefettura di dividere fisicamente il settore caldo del tifo con una barriera di vetro. I tifosi contestano anche le eccessive misure di controllo durante le gare. Molti abbonati si sono visti recapitare a casa una multa per non aver rispettato il posto loro assegnato. E’ curioso, ma doveroso far notare, come anche su un aereo sia possibile sedersi da un’altra parte senza ricevere ammonizioni o addirittura sanzioni.
Ma torniamo alla particolare settimana che sta attraversando l’ambiente romanista, improvvisamente ricompattato dopo i soliti alti e bassi umorali che da sempre contraddistinguono la piazza. La vittoria nel derby è arrivata in un momento decisivo, quasi a sorpresa. Per la legge dei grandi numeri e per scaramanzia, molti non si aspettavano una affermazione così netta della squadra di Spalletti, che non solo ha vinto il match con un perentorio 0-2, ma a fine gara ha anche omaggiato la curva sud con uno scatto davanti agli spalti vuoti, una dedica a chi per scelta era rimasto fuori. Anche per il derby infatti, i gruppi organizzati avevano deciso di restare fuori, stavolta non seguiti dalla tifoseria laziale. Poi è arrivato lo strascico di polemiche del dopo gara, con le gravi affermazioni di Lulic e l’incredibile (ma non per tutti) squalifica di Strootman per due giornate.
I TIFOSI DELLA ROMA FESTEGGIANO LA SQUADRA AL TRE FONTANE - E’ in questo momento che qualcosa è cambiato: prima l’apertura degli allenamento al campo delle Tre Fontane per permettere a tutti di salutare la squadra vittoriosa (il sabato precedente la gara il permesso era stato negato dalla Questura per motivi di ordine pubblico), poi la forte reazione della società sulla squalifica dell’olandese. La Roma è riuscita a ottenere la cancellazione della squalifica di Strootman grazie a una determinazione mancata in altre occasioni. Aspetto che ha scosso le coscienze dei tifosi, spesso critici verso la società per l’atteggiamento giudicato troppo politicamente corretto.
Infine l’appello: due giorni fa la Roma ha diffuso, attraverso i suoi canali ufficiali, un messaggio molto emozionate ai tifosi, una video lettera, invitandoli a essere presente nella sfida di questa sera. Il pubblico sembra stia rispondendo, si va infatti verso le 50 mila presenze, numeri che non si vedono da parecchio all’Olimpico. Mancherà probabilmente ancora la curva sud, in settimana al centro di altre polemiche durante la trasferta a Bucarest. I gruppi ultras della Roma erano stati accusati di aver interrotto il minuto di silenzio in ricordo della Chapecoense con cori oltraggiosi. Notizia smentita dagli stessi tifosi presenti e da parecchi giornalisti. I cori, infatti, provenivano dalla tribuna dove alcuni tifosi romanisti locali si erano lasciati andare a queste sgradevoli provocazioni. Polemica finita sul nascere dunque, anche perché i gruppi organizzati stavano dedicando il minuto di raccoglimento a un noto tifoso della Roma, scomparso qualche giorno prima. La sfida di questa sera contro il Milan di Montella, alla luce della vittoria bianconera nel derby di ieri e soprattutto in vista dello scontro diretto di sabato prossimo, è diventata determinante. Il cuore della curva sud sarà nuovamente pieno, almeno per una sera? Mancano poche ore, non resta che aspettare.