È stato l’indiscusso one man show di un match che avrebbe ben poco da dire, in cui Spalletti schiera un 4-2-3-1 dove De Rossi gioca accanto a Manolas, Strootman e Vainqueur fanno i mediani, Ricci, Salah ed El Shaarawy agiscono alle spalle dell’unica punta. In poco meno di 45’ arriva il poker: un destro dal limite, un pallonetto, un rigore di potenza (che si era procurato dopo una splendida serpentina) e un tap-in su assist di Salah: il repertorio è completo e pazienza se gli avversari, ripescati in Lega Pro, oppongono pochissima resistenza. Dzeko ha voglia e Spalletti lo certifica: «Le motivazioni sono sempre fondamentali soprattutto in un ambiente dove si vive di passione come qui. Edin può avere la spinta per andare avanti fino in fondo, per lui è importante visto quello che ha passato. Ha tecnica, fisicità, scelta, adesso deve completare queste caratteristiche con caparbietà e continuità. Ha una voglia di riscatto che ha messo in mostra fin dal primo giorno, ha sempre voluto dimostrare il suo valore anche quando facevo scelte diverse».
(gasport)