IL RESTO DEL CARLINO - Intervistato dal giornale, Rudi Garcia, ex tecnico della Roma esonerato a metà dell'ultima stagione, è tornato a parlare della squadra giallorossa e del suo futuro.
Totti ha firmato per un altro anno, se lo aspettava?
"Certo, i grandi come lui sono sempre uomini normali e umili, giocano per la squadra e non pensano a sé stessi. E in Champions sarà ancora utilissimo con la sua esperienza."
Ora lo può dire. Proprio non le è andata giù per come è finita a Roma.
"L’obiettivo della Roma è il successo. Io avevo solo voglia di dare il meglio di me per poter conquistare dei titoli con un club che ha vinto troppo poco nella sua storia. I miei toni troppo alti? Solo mosse psicologiche e spesso hanno funzionato".
E’ vero che può tornare in Italia, magari al Milan?
"Dice Milan perché ho detto tempo fa che poteva essere una città a nord di Roma".
No, dico Milan perché è l’unica squadra che non ha ancora un tecnico. Visto che per ora non si è accordato con Valencia, Siviglia e Southampton.
"Piano, piano, c’è ancora tempo. Quanto al Milan sarebbe un’esperienza interessante e stimolante. E poi io in Italia ho lasciato un progetto a metà".