IL TEMPO (E. MENGHI) - L’annuncio arriva da Dubai, non è ancora quello ufficiale, ma lo anticipa a tutti gli effetti: «Totti continuerà a giocare con la Roma e farà parte della nostra famiglia ancora a lungo in futuro. La sua storia è una favola». A metterci il lieto fine è il direttore generale Mauro Baldissoni, che prima dell’amichevole con l’Al Ahly (vinta dagli egiziani per 4-3), approfitta di una domanda sull’entusiasmo dei tifosi arabi per il capitano per scrivere l’«happy ending» in coda alla lunga telenovela: «Francesco è una leggenda, Salah è molto amato, ma deve fare un po’ di strada per arrivare a certi livelli. Vederli insieme può rappresentare un ponte tra passato e futuro, ma il passato non è poi tanto passato e non passerà mai». Non c’è stato un incontro risolutivo negli Emirati, quello del dg è più un auspicio verso il sì del numero 10 a un altro anno da calciatore, per cui percepirà un milione di euro più premi. Fumata bianca che arriverà nei primi giorni della prossima settimana (la Roma rientra stasera) quando ci sarà un nuovo incontro tra Baldissoni e il commercialista di Totti, Leonardi: è l’appuntamento per la firma.
Da ora in poi ci sarà spazio solo per le formalità, l’attesa è per la stretta di mano ufficiale con il presidente Pallotta, che sarà nella capitale a fine mese. Già Sabatini prima della partenza della squadra per il mini-tour negli Emirati aveva garantito: «La trattativa è in dirittura d’arrivo, non ci sono problemi». E non ci saranno sorprese. Baldissoni ha parlato poi di Strootman: «Averlo recuperato a pieno titolo è una grande gioia. Per lui questo momento è la certificazione che il suo lungo percorso è finalmente finito e noi ne siamo estremamente felici». L’olandese è stato schierato dal 1’, ha toccato moltissimi palloni, ha fatto una gran giocata personale in attacco, ha rincorso gli avversari in difesa e ha ringhiato per i falli troppo cattivi. Non si è certo risparmiato. Totti ha meravigliato il pubblico (in tribuna c’era Maradona) con i suoi tocchi di classe, ha dialogato con Dzeko e Salah quasi sempre di prima e ha fatto l’assist per il momentaneo 1-1 firmato dal centravanti bosniaco, che poco prima aveva colpito un clamoroso palo. Iniziale vantaggio di Duku su uno scivivolone di Paredes. Salah firma la rimonta, Zakaria il 2-2, poi Sulaiman trafigge Lobont. Vainqueur nel finale fa 3-3, ma Mohammed evita con il poker i rigori. Buona gara di Castan che poi rivela: «Un anno difficile, prima dell’inizio della stagione ho dovuto anche sostenere un’altra operazione».