Il rendimento con la Roma di Wojciech Szczesny ha confermato quanto si diceva di lui: un portiere capace di alti e bassi. I tre errori sui gol subiti con Inter, Lazio e Bologna lo dimostrano.
Lo ha sottolineato lo stesso Luciano Spalletti che nella partita di Empoli, dopo l’ennesimo rinvio sbagliato, gli aveva chiesto, in inglese, se avesse bisogno di un paio di occhiali. «Pecca di troppa sicurezza. È forte ma a volte prende sotto gamba le situazioni. Per le capacità che ha, potrebbe fare qualcosa di più».
Tra poche settimane potrebbe essere costretto a tornare all’Arsenal contro la sua volontà. Szczesny infatti rimarrebbe volentieri a giocarsi il posto con il brasiliano Alisson, che non arriverebbe a Roma in tempo per giocare l’eventuale preliminare di Champions (sempre che i giallorossi non riescano nell’impresa di arrivare secondi). L’Arsenal vorrebbe riportare Szczesny in Premier: non per affidargli la porta ma per monetizzare una sua cessione.
Sullo sfondo, poi, c’è da risolvere anche le questione legata a Morgan De Sanctis: Pallotta lo vede dirigente o allenatore. Il suo futuro sembra legato a quello di Szczesny.
(corsera)