Ci vorrà ancora un po’ prima di vederlo nel migliore delle condizioni ma dopo 23 mesi di duro sacrificio Kevin Strootman sembra aver superato il peggio. Nella giornata di ieri il centrocampista olandese è tornato ad assaporare i ritmi del campo. Complice il suo utilizzo nella Roma Primavera di Alberto De Rossi - che ieri - ha archiviato la pratica Avellino con un rotondo 6-0. Strootman ha disputato la prima frazione di gara, facendo da schermo davanti alla difesa composta dai suoi giovanissimi compagni, in attesa di rientrare al meglio nella Roma dei grandi.
«Un’emozione incredibile ritornare in campo. Grazie ragazzi!» è il messaggio che il centrocampista olandese ha postato sui suoi profili sociali, dopo le tre settimane di apprendistato al fianco di Ndoj e co. Al contrario di quanto accadde nel novembre 2014, mentre si preparava al primo ritorno, i test con la Primavera sono diventati una prerogativa chiave prima di ricevere l’ok per il rientro tra le file di Spalletti. Adesso ci sarà la sfida del 20 febbraio con l’Ascoli, poi probabilmente il via libero definitivo.
Ieri c’erano un po’ tutti, a ridosso del campo Testaccio di Trigoria per saggiare le condizioni del numero 6. A partire da Luciano Spalletti e gli altri componenti dello staff tecnico (Daniele Baldini e Aurelio Andreazzoli), il medico Del Vescovo, l’addetto al recupero degli infortunati Franceschi ed i preparatori Norman e Lippie. Insomma, un po’ tutti. Strootman ha cominciato a lavorare di sacrificio, intervenendo su molti palloni, per poi iscrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori segnando il 2-0 concesso per fallo su Sadiq. «Strootman ha fatto bene, in queste tre settimane abbiamo conosciuto un formidabile uomo e professionista» - ha poi spiegato a fine gara il tecnico della Primavera Alberto De Rossi. L’attesa è finita o quasi.
(gasport)