Le mani, anzi i piedi di Luka Modric sul centrocampo del Real, che ha avviluppato i giallorossi, bravi solo ad arginare di arginare il maggiore tasso tecnico del Real con l’agonismo, la grinta e la resistenza atletica. Il colpo da maestro di Ronaldo ha sbriciolato il muro difensivo romanista, scavalcato anche da Jese.
Modric e Kroos sono i registi occulti del centrocampo di Zidane, che a differenza di Pjanic incidono e come sull'andamento della partita. I compagni lo cercano spesso e questo è dimostrato dai 74 palloni toccati e dai 60 passaggi effettuati (solo 4 errori), ma alla manovra mancano le giocate illuminanti ma il bosniaco si limita al normale compitino.
(gasport)