IL MESSAGGERO (U. TRANI) - La caduta dell’Inter capolista, sconfitta a San Siro dalla Lazio nell’ultimo turno del 2015, ha riaperto la corsa al titolo di campione d’inverno. Allo sprint, novità per la nostra serie A, si trovano fianco a fianco addirittura 5 squadre. Vicinissime tra loro. La Roma, al 5° posto, è a 4 punti dal vertice e quindi, aritmeticamente, può ancora chiudere al comando, in teoria anche da sola. Nella tabella qui accanto siamo tornati indietro di 15 anni: mai successo di vedere tante formazioni coinvolte e con distanze ridottissime tra loro. Nemmeno quando, 11 anni fa (stagione 2004-2005), è stata allargata la partecipazione: da 18 a 20 club.
SUCCESSO QUASI GARANTITO - La classifica rende bene l’idea di quanto ci aspetta nelle prossime 2 giornate: Inter 36 punti, Fiorentina e Napoli 35, Juventus 33 e Roma 32. Non c’è niente di garantito e qualsiasi squadra può aggiudicarsi metà scudetto. Che, come insegna la storia del nostro campionato, non è solo il titolo virtuale. Negli ultimi 12 anni chi ha chiuso in testa alla fine del girone d’andata si è preso il tricolore a fine stagione. È successo 6 volte alla Juventus (compresi i 2 titoli del 2005 e 2006 che poi sono stati cancellati da Calciopoli), 4 all’Inter e 2 al Milan (nel primo caso campione d’inverno a pari merito con la Roma e proprio nell’ultimo torneo a 18 squadre). Chi, insomma, è riuscito a stare davanti a metà percorso si è spesso messo al sicuro per la vittoria finale.
GRUPPO ALLARGATO - In quest’annata, però, l’epilogo potrebbe non diventare scontato come in passato. Proprio perché sono 5 le formazioni a contendersi il primato in classifica. Di solito sono 2 le squadre in corsa per essere in testa al giro di boa. Al massimo si sono presentate in 3 per questa volata. Ma con la terza quasi sempre staccata più di quanto sia distante oggi la Roma dall’Inter (in 10 casi sulle 15 stagioni prese in esame). Adesso la situazione è addirittura incerta come mai e soprattutto la quotazione delle concorrenti è di sicuro più elevata che negli anni scorsi. A parte il Milan, ecco nel gruppo tutte le migliori della nostra serie A.
OGNUNA PER SÈ - Nel 18°e 19° turno, da sfruttare per aggiudicarsi il titolo di campione d’inverno, non sono in calendario scontri diretti tra le prime 5 della classifica. Ognuna, dunque, dipende esclusivamente dal suo comportamento. A guardare le partite delle ultime 2 giornate del girone d’andata nessuna ha la certezza di fare l’en plein. C’è incertezza già alla ripresa con Empoli-Inter, Palermo-Fiorentina, Napoli-Torino, Juventus-Verona e Chievo-Roma. Solo Allegri può stare tranquillo e al tempo stesso pensare di mangiare punti alle 3 rivali che sono più avanti. Nel weekend, invece, sale il livello delle avversarie. Saranno 5 partite delicate: Inter-Sassuolo, Fiorentina-Lazio, Frosinone-Napoli, Sampdoria-Juventus e Roma-Milan. Neanche per Sarri diventerà solo una scampagnata.
ULTIMA E RIMANEGGIATA - Solo l’Inter ha perso nella giornata di fine 2015. Le altre hanno vinto tutte. Probabilmente la Juve, avendo infilato 7 successi di fila, è la più in forma. Sono in ripresa il Napoli, arrivato stanco a Natale, la Fiorentina e la stessa Roma che ha interrotto il lungo digiuno (ultima vittoria, prima di battere il Genoa domenica 20 dicembre, l’8 novembre contro la Lazio). Garcia, però, comincerà il nuovo anno in piena emergenza, non potendo contare sui 3 titolari fermati dal giudice sportivo: i 2 centrocampisti Nainggolan e Pjanic, e il centravanti Dzeko che, a differenza dei suoi 2 compagni che perderanno solo la trasferta di Verona, è stato squalificato per 2 turni.
MERCATO IN STAND BY - Oggi partirà la sessione invernale del mercato. Le 5 protagoniste del torneo sono pronte a migliorare le rispettive rose per essere competitive sino al traguardo. Le mosse sono più o meno annunciate: Mancini chiede almeno il terzino destro, anche se sa che, prima di acquistare, l’Inter dovrà sfoltire un po’ tutti i reparti; Paulo Sousa avrà almeno il centrale difensivo che manca alla Fiorentina e riceverà il sostituto di Pepito Rossi che ha chiesto di andare a giocare; anche per Sarri è in arrivo il difensore centrale tanto atteso e quasi sicuramente il Napoli prenderà il centrocampista utile come ricambio per i titolari; Allegri sta sempre aspettando il trequartista che avrebbe voluto per la sua Juve già in estate, casella che Hernanes non è proprio riuscito a riempire; Garcia si aspetta 2 rinforzi in difesa, in mezzo e a sinistra, più l’esterno alto che prenda il posto di Iturbe, appena scaricato dalla Roma. Queste sono le indicazioni di inizio 2016. Ma i risultati delle prossime 2 partite potrebbero cambiare gli scenari. Le sorprese in campo sarebbero seguite da quelle nel mercato.