LEGGO (F. BALZANI) - L’eco dei fischi dell’Olimpico, un’altra stoccata ricevuta da Gabrielli a 24 ore dall’incontro tanto atteso e l’ennesimo attacco ai media stavolta senza equivoci di traduzione. Il penultimo giorno del mini tour di Pallotta nella capitale non è stato poi tanto diverso da quelli precedenti. Il presidente è tornato sul passaggio del turno in Champions ottenuto grazie allo 0-0 col Bate e alle parate di Ter Stegen a Leverkusen. Mai nella storia della Roma erano bastati 6 punti per andare agli ottavi, mai nella storia della competizione un club era entrato tra le 16 “finaliste” con una difesa così perforata (16 gol). Ma Pallotta, intervistato da Mediaset, pensa positivo: «Abbiamo giocato bene ma la palla proprio non voleva entrare. Abbiamo avuto 24-25 occasioni, 10 tiri in porta e poteva tranquillamente finire 3-0. Entrare negli ottavi è un grande risultato, ci sono due italiane ed è un’ottima cosa». Soprattutto per le casse del club, ma non per l’autostima dei tifosi che ieri hanno lasciato deserta Trigoria criticando su radio e social la gestione americana. «Ma io sono sulla stessa lunghezza d’onda della maggior parte dei tifosi - continua Pallotta - Penso che siano molto coinvolti. So dei problemi con la Curva e abbiamo cercato di risolverli. A differenza di quello che dicono giornali e tv siamo dalla parte dei tifosi. È frustrante avere lo stadio mezzo vuoto quando per due anni di fila siamo arrivati secondi. Sono davvero dispiaciuto che ci siano persone che fischiano i calciatori. Ci sono stati alti e bassi ma vedremo cosa otterremo alla fine dell’anno».
Quando potrebbe essere rivista anche la posizione di Garcia. Chi non abbassa i toni è il Prefetto Gabrielli che all’ora di pranzo vedrà Pallotta dopo le schermaglie delle ultime ore: «Credo che questa città abbia problemi più seri dello stadio della Roma o della divisione della curva. Incontrerò Pallotta, perché il problema non sono le battute, ma il rispetto. Io ho ricevuto via mail la richiesta per un incontro alle 13.05, dopo la garbata tirata d’orecchie. In serata ho trovato un buco nelle mie giornate complicate». Sulla questione è intervenuto anche il presidente del Coni Malagò: «Spero prevalga il buon senso, quel botta e risposta mi ha sorpreso molto». Ieri, infine, la Regione Lazio dopo aver incontrato Baldissoni ha confermato l’iter anticipato ieri: «L’Amministrazione ha confermato che, appena verrà presentato il progetto definitivo come già richiesto ad agosto, è pronta ad avviare la Conferenza dei servizi»