Secondo quanto riporta il quotidiano sportivo, De Rossi sarebbe tornato a Roma ieri sera e oggi dovrebbe essere regolarmente alle dipendenze di Garcia. Con una felicità nuova, come solo la gioia di un matrimonio può darti. Il matrimonio con Sarah è stato di un altro universo rispetto a quello con la Pisnoli, frutto di un uomo diverso e più maturo: segreto, con un numero ristretto di amici e parenti, lontano da ogni invidia.
E allora ora De Rossi può davvero rituffarsi anima e cuore nella sua Roma, alla rincorsa di quel sogno scudetto che ha accarezzato nel 2001 da tifoso e sfiorato in almeno tre occasioni da giocatore (2002, 2008 e 2010). Sicuramente, con una spinta in più, quella che servirà anche a Garcia il 6 gennaio a Verona, contro il Chievo, dove Daniele di fatto sarà l’unico titolare nel centrocampo giallorosso (viste le contemporanee squalifiche di Pjanic e Nainggolan). Il matrimonio con Sarah avrà anche questo come effetto benefico, quello di cementargli l’armonia e colorargli il cuore. Anche se poi per qualcuno il matrimonio di fatto cambia poco, soprattutto quando si è già famiglia da un po’ come lo erano Daniele e Sarah, una vita passata tra la casa di Ostia e quella in centro, a due passi da Campo de’ Fiori. Non per De Rossi, però, che con le nozze con la Felberbaum ha voluto cristallizzare il suo nuovo mondo: lui, Sarah, Gaia e Olivia, cambiando i fattori il risultato non cambia.
(gasport)